I più grandi successi si celano dietro alle paure più terribili
Coraggio è affrontare il proprio destino, conoscendone le conseguenze. Altrimenti è incoscienza.
Corri, ti nascondi, bracchi una preda, finché non sei preda a tua volta
Allora il cuore pompa sangue nelle vene con forza, il cervello perde il controllo, viene sopraffatto dall'istinto.
Negli arti inferiori e posteriori il maggior afflusso di ossigeno preparano alla fuga o alla lotta.
La mente è assente, esiste solo l'istinto.
Ciò che consente di raccontare un'avventura emozionante attorno al fuoco.
Nella savana è così che si vive. Oggi potresti essere predatore, domani preda e per questo è nata la paura, per un sano istinto di sopravvivenza. Però:
«Quante delle paure sono reali pericoli di vita?
Quante volte ci siamo trovati davanti ad un leone?
Quante un malvivente ci ha minacciato?»
Molto Poche.
Ma allora perché sopraggiunge l'ansia, senza un reale pericolo di vita?
L'ansia è un bisogno inespresso dell'anima. È quella vocina interiore che tenta di farsi sentire e si esprime come può, con un fastidio all'inizio, poi con un dolore crescente, fino a portare a depressione, malattie da stress, incapacità di agire.
L'ansia è paura del cambiamento, quel cambiamento che vogliamo, quel cambiamento di cui abbiamo bisogno, la ragione per cui siamo qui, adesso.
Tanto più siamo lontani dalla strada scelta dalla nostra anima, quanto più le grida del nostro cuore si fanno intense.
Lascia che il personaggio sia libero di agire
« Io ne ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi,
navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione,
e ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhäuser.
E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo
come lacrime nella pioggia.
È tempo di morire. »
Immaginiamo per un istante di recitare un copione, immaginiamo di essere Batman.
Lottiamo come Batman, guidiamo la bat-mobile, viviamo nella bat caverna. Poi però vediamo un pipistrello e scappiamo a gambe levate.
Qualcosa non torna. L'itenzione è quella di essere Batman eppure un estraneo ci ha impedito di esserlo fino in fondo: La mente crea i dubbi e li trasforma nella paura ed agisce come ritiene più opportuno.
Ma se riuscissimo ad essere centrati, dentro di noi troveremmo la pace più profonda. Nulla può più scalfirci. La mente è un servizio cui accediamo, come all'uso di un arto. Ci identifichiamo nell'anima invece che nel bipede che ci sta attorno.
Abbiamo sconfitto la nostra paura, perché abbiamo consapevolezza che non esiste nulla di cui aver paura.
Siamo centrati, fermi nelle decisioni ed è per questo che abbiamo successo.
Perché le azioni sono dirette dal nostro Sè più autentico, divino. Per questa ragione il successo si cela dietro alla paura:
La paura è il solo ostacolo contro la nostra realizzazione. Imparare a dominare la mente significa imparare a dominare le paure. Imparare a dominare le paure ci porta al successo.
Crediti:
Immagine del leone nel vento della Savana è di Chris Johns, National Geographic
Immagine dell'uomo sotto la pioggia è tratta dal film Blade Runner - Epica scena, in parte frutto dell'improvvisazione di Rutger Hauer, attore.
17/02/2014