Qualcosa è cambiato in Matrix
Alle volte mi sembra che la vita sia rinchiusa in una scatola. Una stanza enorme, con mura che non vedi, ma che percepisci, un po’ come i livelli di un videogioco.
Puoi fare solo quello che è consentito:
Vagare nelle stanze di un labirinto, perso nelle varie attività di gioco.
Puoi uccidere tutti gli zombie che vuoi, raccogliere milioni di monete d’oro, schiacciare il fungo più grande, ma resti sempre all’interno del gioco, ti sei divertito, ma l’omino che muovi forse si è stufato di girare sempre nello stesso castello.
Risveglio vuol dire giocare consapevolmente
Identificarsi con il giocatore invece che con Super Mario, vedere la mappa del labirinto. Conoscere le regole del gioco, saperle piegare a nostro piacimento.
Non è impossibile a questo punto far comparire un’auto nuova all’angolo, guarire un lebbroso oppure, ammesso che ne abbia voglia resuscitare John Lennon ;)
Fino a quel momento possiamo solo continuare a correre per il labirinto, lottare con il cattivo, raccogliere monete d’oro, far crescere la fattoria, guidare auto più veloci. Tutte da consumare fin tanto che giochi.
10/09/2014